mercoledì 24 novembre 2010

Che successo Maremma Wine Shire Milano.

E' stato un grande successo!!! Dopo i fausti entusiastici della prima edizione svoltasi a maggio nel nuovo polo fieristico del Madonnino a Braccagni, si è chiusa con un enorme successo di pubblico, appassionati ed operatori anche questa edizione in tour del Maremma Wine Shire svoltasi in quel di Milano nello spazio espositivo "La Pelota".

Quella di Milano è stata una piazza molto importante per promuovere aziende e territorio della Maremma non solo a livello italiano ma internazionale

Questa edizione portava a Milano tutte le aziende presenti alla prima più altre non presenti a Grosseto.

Gli espositori presenti confermano l'importanza di questa manifestazione organizzata dalla Camera di Commercio di Grosseto, voluta dal presidente Giovanni Lamioni, in collaborazione con Luca Maroni, Grosseto Fiere e la Banca Etruria.

Abbiamo visitato la manifestazione nella giornata di domenica girando tra i produttori serpeggiava un'euforia e ottimismo per i risultati che questa porterà in prospettiva futura, per promuovere e far conoscere la Maremma come sistema. Positivi i conensi percepiti da appassionati, importatori, operatori del settore e buyer nazionali ed internazionali.
Degustando tra i vari stand, come sempre i vari Poggio Argentiera, Le Pupille, ColleMassari, La Badiola, Belguardo, La Parrina, Montauto e altri, ci ha colpito la finezza e complessità di due vini bei vini dell'Isola del Giglio.

Il primo dell'azienda Altura Carfagna. Un Ansonico del Giglio di buona fattura giallo paglierino intenso, dorato, un buon naso fruttato, una buona acidità, freschezza e complessità. Il secondo della giovane azienda Fontuccia. Un altro Ansonico del Giglio di un bel giallo dorato, fruttato, caldo e complesso, forse leggermente amarognolo nel finale ma proprio ben fatto.

Questo salone è stato anche un trampolino di lancio per le nuove e piccole aziende e lo sarà anche la prossima tappa del tour a Roma nel Gennaio 2011, per poi passare al Vinitaly in Aprile 2011 non più nel padiglione della Toscana ma con uno tutto proprio, l'area D.
Poi la seconda edizione del Maremma Wine Shire a Grosseto nel Maggio 2011.

Alla prossima............

Paolo R.

sabato 13 novembre 2010

Cà del Bosco Annamaria Clementi Rosè: Nuova Perla

Nuova nascita in Franciacorta. E’ che nascita!!!
E' nato un nuovo rosé con le bollicine. Forse il migliore “metodo champenoise” rosato che sia mai stato prodotto nel nostro Paese. Un vino che non ha nulla da invidiare, anzi, alle più prestigiose cuvée de prestige della Champagne.

Questo assoluto capolavoro, prodotto purtroppo solo in 6500 esemplari, è un Franciacorta Docg proposto da una delle più prestigiose e storiche (i primi “Franciacorta” nascono nel 1976) case attive nella zona vinicola bresciana, Cà del Bosco, ed è un millesimato 2003, rimasto ben sette anni sui lieviti, che porta il nome di Cuvée Annamaria Clementi Rosé.

Presentata alla stampa a Milano, nel corso di un festoso incontro conviviale che ha visto protagonista la cucina di tre grandissime chef tristellate, Nadia Santini, Dal Pescatore di Canneto sull’Oglio, Luisa Valazza, Al Sorriso di Soriso, Annie Feolde, Enoteca Pinchiorri di Firenze, questa nuova Cuvée sin dal suo primo impatto ha letteralmente conquistato i giornalisti presenti, dimostrando di essere dotata di una caratura, di una personalità fuori dal comune.

Straordinario, come hanno sottolineato con legittimo orgoglio nel corso della presentazione i due artefici del vino, Maurizio Zanella, patron e deus ex machina di Cà del Bosco, ed il suo bravissimo enologo, un campione anche di modestia, Stefano Capelli, e particolarmente ambizioso il disegno di questa Cuvée, che nasce nel 2003, quando avviata la costruzione della nuova modernissima cantina di vinificazione e affinamento, parte l’idea di realizzare, in rosa, quello che già da tempo, in bianco, si era ottenuto con la Cuvée Annamaria Clementi.