sabato 5 giugno 2010

In Viaggio: Maremma Wine Shire 2 Parte


Seconda sosta allo stand dell’azienda GRETO DELLE FATE del gruppo Fazi Battaglia. Due i vini degustati: il Greto delle Fate Morellino di Scansano DOCG e il Greto delle Fate Vermentino di Maremma Igt.

Il Morellino di Scansano, a base Sangiovese 85% (Morellino), Merlot e Cabernet Sauvignon 15%, si presenta di un colore rosso rubino con riflessi violacei. Al naso è intenso e delicato con profumi di frutta a bacca rossa, vaniglia, un leggero miele di acacia e note speziate di legno. In bocca è rotondo, pieno, ritornano i frutti di sottobosco e susina, con dei buoni tannini. Strutturato

Il secondo vino degustato è il Vermentino di Maremma (100% Vermentino) di un bel giallo paglierino con riflessi dorati. Al naso la frutta esotica matura, mandorla, pane tostato e fiori di glicine, fruttato e complesso. In bocca aromatico e persistente, equilibrato, fresco e sapido.


Terza azienda visitata la TENUTA LA BADIOLA del gruppo Terre Moretti. I vini degustati nell’ordine; Acquagiusta Bianco Maremma Igt, Acquagiusta Rosato Maremma Igt, Acquagiusta Rosso Maremma Igt e Acquadoro Bianco Maremma Igt.

L’Acquagiusta Bianco (100% Vermentino) è di un giallo paglierino con riflessi verdini. I profumi al naso si delineano subito sui toni floreali e fruttati con sfondo vegetale. In bocca di sapore delicato, fragrante e acido ma fresco e piacevolmente bevibile. Rotondo e persistente.

L’Acquagiusta Rosato (100% Alicante) è di un colore buccia di cipolla matura. Al naso profumi di piccoli frutti rossi, spezie e note balsamiche. In bocca è elegante, morbido e equilibrato, persistente e armonico.

L’Acquagiusta Rosso (Merlot, Cabernet Sauvignon e Syrah) è di un rosso rubino intenso con profumi di confettura di piccoli frutti rossi e intense note speziate. Il sapore in bocca è elegante, equilibrato tra componente alcolica e acidità, persistente. Finale aromatico e lungo.

L’Acquadoro Bianco (100% Viognier) è di un giallo paglierino intenso, caratterizzato da profumi balsamici di fiori di ginestra, fiori di mirto, spezie, note minerali. In bocca il sapore è delicato, elegante e rotondo. Equilibrato tra alcol e acidità, persistente.

Abbiamo degustato altri vini tra cui il Bellamarsillia (Morellino di Scansano) di Poggio Argentiera, il Morellino di Scansano Vin del Fattore della Cantina Vignaioli del Morellino di Scansano, il Montecucco Casal di Pari, il Brunoro Maremma igt e il Birbesco Maremma igt di Poggio alle Birbe e l’Ansonaco Isola del Giglio dell’Azienda Agricola Altura. Tutti molto interessanti.

Lasciato il Maremma Wine Shire nel pomeriggio è dopo una sosta a San Vincenzo per la festa della Palamita, ripartiamo per il viaggio di ritorno verso Brescia finalmente con il sole.

Questo primo Maremma Wine Shire è stato un grande successo di pubblico, sia specializzato che visitatore, che premia lo sforzo compiuto dagli organizzatori; la Camera di Commercio di Grosseto, Grosseto Fiere e Luca Maroni. Sono state 3 giornate di degustazioni, seminari con Luca Maroni (forse con aziende un po’ troppo di parte) ed escursioni guidate in alcune aziende del territorio. Un successo per una terra unica che ha rappresentato la rinascita di vini meravigliosi. Da questa manifestazione sono emersi vini eleganti, equilibrati, che hanno in sé i profumi molto tipici del territorio. Un plauso anche alle cantine presenti che con i loro prodotti hanno valorizzato ancora di più questo successo.

Al prossimo Maremma Wine Shire ………..




Scritto da Paolo R.

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