venerdì 8 ottobre 2010

I 5 Grappoli di Duemilavini 2011. In testa il Piemonte


La Toscana al secondo posto con 73 etichette per Duemilavini, la guida dei vini dell’Ais. La Lombardia segna un grande balzo con 27 etichette, a seguire Friuli Venezia Giulia con 26, Veneto e Sicilia a pari merito a quota 23, poi con 18 Marche e Abruzzo (quest’ultima regione mai così premiata).


Per la dodicesima edizione di Duemilavini ben 1.792 pagine per la recensione di 1.669 aziende presenti sulla guida dei vini premiati dall’Ais (Associazione italiana sommelier). Oltre 20mila vini degustati e descritti, circa 900 finalisti e 390 quelli premiati con i 5 Grappoli, il punteggio dell’eccellenza, per 339 aziende.

Anche quest’anno è il Piemonte, con 91 etichette eccellenti, a battere la Toscana, al secondo posto con 73. La Lombardia segna un grande balzo in avanti con 27 etichette premiate, a seguire Friuli Venezia Giulia con 26, Veneto e Sicilia a pari merito a quota 23, poi con 18 Marche e Abruzzo (quest’ultima regione mai così premiata).

A quota 13 troviamo l’Umbria e la Campania, tallonate da Alto Adige e Trentino, rispettivamente con 12 e 10 eccellenze; a seguire la Sardegna con 9, l’Emilia Romagna con 8, il Lazio con 7, Puglia con 5; a 4 si attestano Liguria e Basilicata, e a chiudere lo stivale con 2 eccellenze la Valle d’Aosta e la Calabria e con una il Molise.

La cantina di Angelo Gaja la “regina” della guida “Duemilavini 2011” di Ais-Bibenda che assegna ben 3 “cinque grappoli” ad altrettanti vini del produttore piemontese: Barbaresco 2007, Sorì Tildin 2007 e Sperss 2006. Un riconoscimento che arriva all’azienda italiana probabilmente più nota nel panorama enologico internazionale, grazie al lavoro pionieristico e rigoroso di Angelo Gaja, che ha letteralmente trasformato il vino del Belpaese in uno dei più ambiti e riconosciuti al mondo. Tra le cantine pluripremiate, con due “5 grappoli”, ancora le piemontesi La Spinetta, Ceretto, Bruno Giacosa, Sandrone, Giacomo Conterno, Domenico Clerico, Paolo Scavino, Roberto Voerzio, Aldo Conterno, Massolino, Cavallotto e Podere Rocche dei Manzoni. Tre le aziende lombarde a raggiungere questo traguardo, Ca’ del Bosco, Uberti e Fay, mentre in Alto Adige ci riescono Elena Walch e Hofstätter, e in Trentino le Cantine Ferrari e Pojer & Sandri quelle che vengono premiate due volte. Quattro le “super-aziende” in Friuli: Livio Felluga, Zuani, Dario Raccaro e Venica. Tre in Veneto: Allegrini, Anselmi e Romano Dal Forno. Anche in Emilia Romagna una sola azienda con due “5 grappoli”: San Patrignano. Sette le aziende top in Toscana con due riconscimenti: Biondi Santi, Felsina, Tenuta San Guido, Castello del Terriccio, Avignonesi, Tua Rita e Antinori. Ancora un “unicum” per le Marche con la Fattoria Coroncino, mentre in Umbria sono due le aziende con due vini premiati: Caprai e Castello della Sala (di proprietà Antinori). In Abruzzo il doppio premio va a Cataldi Madonna, Valentini, Masciarelli e Valle Reale. In Sicilia a Planeta, Tasca d’Almerita, Terre Nere e Florio. In Sardegna l’azienda leader, secondo le valutazioni dei sommelier Ais-Bibenda, è Argiolas.


La presentazione nazionale unica di Duemilavini 2011 è fissata per lunedì 15 novembre 2010 presso la sede di Bibenda Editore al Rome Cavalieri a Roma.
L’ingresso in sala è programmato per le ore 19 e sarà possibile visitare la Cantina 5 Grappoli, con tutti i Vini premiati, e la Cantina 5 Gocce, con tutti gli Oli Extravergine dell’Eccellenza olivicola italiana. Alle ore 20 presentazione alla stampa e a seguire la grande Cena di Gala preparata da Gianfranco Vissani per mille ospiti; in abbinamento al menù, tutti i 390 vini 5 Grappoli e tutti gli 81 oli 5 Gocce.

Nessun commento:

Posta un commento